CORCIANO "Mezza corcianese"01 Aprile 2012
I nostri colori
Gemellaggio
I Sondaggi
Iscriviti Online
Oggi e' il compleanno di
  • nessun iscritto
Fanta Podistica
Gare dell'anno
In giro per il mondo
La nostra bella Deruta
Meteo
Circuiti Umbria








Avis
Facebook
La nostra mascotte

RASSEGNA CAMPANILE

CAMPANILE

 Una delle grandi classiche della stagione invernale. Bifora dal doppio traguardo: uno a 9,500 mt e uno, quasi mezza maratona, a 20 km circa. Abituati a correrla in tenuta da sci nelle passate stagioni, i nostri atleti non hanno lesinato a sfoggiare abbigliamenti tecnici più leggeri di fronte ad una giornata grigia, ma dal clima mite, con temperature più alte della media stagionale (purtroppo un difetto di comunicazione tra le stazioni meteo di Perugia e della polare Brufa non hanno permesso di aggiornare le condizioni metereologiche della gara, condizionando pesantemente la mise atletica di un nostro runner). Ben 19 i nostri, che si sono orientati tutti sulla faticosa 20 km, organizzata su un percorso niente affatto facile, perché colmo di salitelle rompifiato e un interminabile rettilineo finale, stile valle della morte, da affrontare coi nervi ben saldi.
E certamente devono averli avuti i nostri Camilloni, Paparelli e Faustino che si piazzano fra i big di categoria (rispettivamente 4°, 5° e 5°), amministrando magistralmente le proprie forze. Ottimo Riccieri che chiude sotto 1 e 23 minuti, e il metronomo infaticabile Gianni Cinti. Molto bene anche Patrizio Quattrocchi che chiude la sua gara poco sopra i 90 minuti. Piacevole il ritorno delle “glorie” Calderini e Cenci e se la pigliano calma, quasi un divertimento di inizio stagione tanto per riassaporare la corsa a cronometro.
Ottime affermazioni in campo femminile. Le “top” Vichi, Rinaldi e Pelli sfoderano una prestazione che, oltre a sverniciare “le glorie” di cui sopra, le lancia sul podio di categoria, rispettivamente al 3°, 2° e 3° posto. Benissimo Carla che per 28 secondi ferma il cronometro sotto i 100 minuti e le promettentissime Giubbini Elena e Laila che chiudono la loro prestazione ad una media di 5 minuti e 30 a km e appena dietro loro molto bene Federica. Episodio spiacevole per la nostra Dorina, che pur avendo concluso la sua gara in maniera più che soddisfacente, è stata squalificata per non aver esposto il pettorale in maniera visibile come si conviene da regolamento. Nulla da dire, un classico errore da " esordiente " che certamente servirà alla nostra atleta e che non cancella la bontà della sua prestazione.
Solo 6 gli atleti che hanno scelto il percorso veloce e su tutti c’è da menzionare la prova di Valerio Giansanti che per un soffio non riesce ad arrivare sotto i 4 al km, buone le prove di Eros Bastianini e Mattia Malfagia e del nostro presidente in grande spolvero. Lorena unica donna sulla distanza completa la gara prima del marito, impegnato sulla più lunga. Chiude “l’uomo delle nevi” Gasbarro con un tempo viziato, crediamo, dall’improprio guardaroba.